I tumori di piccole dimensioni possono essere asportati anche con chirurgia laparoscopica. Nel caso in cui il GIST sia di grosse dimensioni oppure sia aderente ad altri organi, il chirurgo può eseguire un intervento maggiormente demolitivo, asportando parzialmente o integralmente gli organi interessati insieme con il tumore primario.
La chirurgia rappresenta il trattamento principale della malattia
localizzata. L'obiettivo della chirurgia è la rimozione completa di tutto il
tumore visibile ed essa può rivelarsi risolutiva in piu’ del 50% dei casi. A
seconda del grado di rischio di recidiva, che può essere stimato dopo
l’intervento chirurgico, è possibile che venga somministrata una terapia adiuvante con Imatinib per la
durata di 3 anni. La terapia adiuvante (cioè data in via precauzionale, in
assenza di malattia residua dopo l’operazione) ha lo scopo di ridurre il
rischio di ripresa della malattia, anche se non può eliminare
completamente questo rischio. Pertanto la malattia può ripresentarsi negli anni
successivi all’intervento chirurgico.Per i GIST con metastasi a distanza la
sola chirurgia non dà invece buoni risultati e in altri casi essa
risulta non fattibile per l'estensione del tumore primitivo. Inoltre, i
GIST sono resistenti alla chemioterapia convenzionale.
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